domenica 1 gennaio 2023

IL VERO PAPA HA LSCIATO LA DIMENSIONE TERRENA

"Senza verità, la carità scivola nel sentimentalismo. L'amore diventa un guscio vuoto, da riempire arbitrariamente. È il fatale rischio dell'amore in una cultura senza verità. Esso è preda delle emozioni e delle opinioni contingenti dei soggetti, una parola abusata e distorta, fino a significare il contrario."

(Papa Benedetto XVI Caritas in veritate)


Benedetto XVI oggi ci ha lasciati.  Il grande teologo,  in scia con San Tommaso d'Aquino,  in perfetto equilibrio  tra "Fede&Ragione" lascia un profondo vuoto nella dimensione terrena. 

È stato il Papa che ci ha messo in guardia dai disvalori diffusi dal neoliberismo occidentale, a partire da quel  relativismo imperante che ha portato di conseguenza a far crescere esponenzialmente il genderismo e quelle nuove filosofie, transumaniste e postumaniste, in netta  contrapposizione all'ordine naturale delle cose insito in tutta quella creazione voluta dal Creatore. 

Benedetto XVI  ci  ha messo in guardia contro il fanatismo religioso e l'estremismo  islamico ed è stato colui che ha fatto di tutto per ricucire i   buoni rapporti con il cristianesimo ortodosso, tanto da essere ben visto da tutta l'ortodossia orientale. Di conseguenza il suo operato portava a creare le basi per quella unione tra federazione Russa ed Europa...cosa molto pericolosa per il Deep State che domina attraverso il potenziale militare USA, la finanza anglosassone e la sua moneta debito.

Sin da subito è  stato un Papa molto scomodo ai globalisti  che hanno provveduto a spodestarlo  appena ne hanno avuto l'occasione, riuscendoci  nel momento in cui l'usurocrazia ha chiuso  il circuito SWIFT allo IOR, la banca vaticana, costringendolo alle  dimissioni e facedo, in seguito, eleggere  Bergoglio in  collaborazione con la  "mafia di San Gallo".

La Verità prima o poi squarcerà il velo dell'oscura menzogna e tutto sarà svelato,  lasciamo al tempo di agire per far sì che il tutto si compia anche secondo il volere del Padre Eterno. 


                                                  Cosimo Massaro

Nessun commento:

Posta un commento