venerdì 1 dicembre 2023

LA DITTATURA SANITARIA AVANZA: NUOVE MODIFICHE AL R.S.I. DELL'OMS

Articolo di Cosimo Massaro 
L'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) è stata istituita subito dopo la seconda guerra mondiale e,  secondo i loro slogan, sulla carta,  doveva  essere  un organo sanitario delle Nazioni Unite che aveva il  pretesto di migliorare la salute delle popolazioni a livello globale, invece  in definitiva si tratta solo di  un ulteriore organismo di potere sovranazionale che, ad oggi,  imporrà sempre più una dittatura sanitaria globale per assecondare gli scopi del globalismo imperante.  

Il nuovo Regolamento Sanitario Internazionale,  su cui ha lavorato l'OMS, infatti  va proprio in questa direzione, pertanto,  se gli Stati che aderiscono a tale  cambiamento non si opporranno potranno essere sottomessi attraverso un ulteriore cessione di sovranità ad un ente  privato,   fuori da qualsiasi giurisdizione che potrebbe   sanzionarla per eventuali   illeciti o errori. 

sabato 25 novembre 2023

ATTACCO AL PATRIARCATO E LA CONSEGUENTE DEMOLIZIONE DEL GENERE MASCHILE

 





Articolo di Cosimo Massaro 

Quando succedono questi terribili crimini, mi riferisco al recente caso dell'omicidio di Giulia Cecchettin per mano di Filippo Turetta, è inevitabile ci sia un colpevole, tuttavia, in questo specifico caso la colpa viene attribuita ad un'intera categoria ovvero al genere maschile.

Come non possiamo considerare le dichiarazioni rilasciate da artisti noti nel panorama mediatico come ad esempio, giusto per citarne alcuni, quella del cantante Piero Pelù, che prontamente ha affermato "mi vergogno di essere uomo" o del cantante Francesco Renga che ha detto "scusa Giulia".

Io non sono per il politicamente corretto e non mi vergogno assolutamente di essere uomo... che sia chiaro!

Il senso di colpa è uno strumento utilizzato  dal potere globalista per imporre la loro visione del mondo.

È il loro "modus operandi" che puntualmente si ripete.

Lo hanno fatto quando il nord Italia ha etichettato terrone il sud Italia 

Lo hanno fatto quando il Nord Europa  ha etichettato il Sud Europa come Paesi PIGS (paesi maiali)

Lo hanno fatto quando ci hanno detto che se non ci fossimo sierati avremmo fatto "estinguere la razza umana"...

Si devono solo vergognare coloro che  fanno  del male al prossimo, indipendentemente dal fatto che siano essi uomini o donne!!!

martedì 21 novembre 2023

LA PURA ANIMA DI INDI ORA SI TROVA FRA LE BRACCIA DEL PADRE ETERNO

Articolo di Cosimo Massaro

Il diritto naturale, nei tempi in cui viviamo, è stato volutamente abbandonato, lo abbiamo  visto nel periodo della psico-pandemia quando sono saltati tutti i diritti di esistenza di un essere umano, come ad esempio la possibilità di lavorare per potersi procurare da mangiare, qualora  un uomo, per scelta, non avesse voluto adeguarsi a dei D.P.C.M  folli. 

Tuttavia questo atteggiamento invasivo, fino  a togliere addirittura il diritto alla vita, lo  abbiamo visto applicato spesso nel diritto anglosassone, quando ad esempio, la cronaca di questi anni ha portato alla ribalta alcune notizie che venivano dalla Gran Bretagna che   hanno lasciato il segno in quanto a disumanità.  

La magistratura inglese, in varie vicende, sostituendosi a Dio, ha ritenuto “giusto”  far staccare  alcuni meccanismi medicali,  funzionali a tenere in vita alcuni bambini perché il tutto era  troppo  antieconomico e nulla si è potuto fare  per bloccare questo abominio che ha totalmente messo da parte anche la volontà dei genitori di voler tenere in vita i propri figli.  Questo è anche il caso di Indi  Gregory,  una bambina inglese di soli pochi mesi, affetta da una malattia mitocondriale, che in questi giorni ha attirato verso di se  l'attenzione di tutto il mondo. 

martedì 14 novembre 2023

CRITICARE I “PACIFISTI” GUERRAFONDAI NON SIGNIFICA ESSERE ANTISEMITI !

 

Articolo di Cosimo Massaro


Viviamo in un periodo epocale dove l'inversione dei valori è diventata una costante. I globalisti parlano sempre di pace ma sono i più accaniti guerrafondai spietati del pianeta. Sono oltre 10 mila i morti civili che Israele, attraverso i suoi bombardamenti, ha causato nella striscia di Gaza, che pur avendo il diritto di difendersi in questo determinato momento sta andando veramente oltre.

È bene fare ulteriori chiarimenti in merito a questo conflitto che dura ormai da oltre settant'anni, cioè da quando il 14 maggio del 1948 il sionista David Ben Gurion fondò lo Stato di Israele che non ha nulla a che fare con i veri ebrei di origine semitica che vivevano in Palestina da centinaia d'anni e in pace tra cristiani e soprattutto musulmani.

Anche tante comunità ebree ortodosse e di vera origine semita, maltrattate dai sionisti, sono schierati nettamente in difesa dei palestinesi e sono in totale contrapposizione con le politiche guerrafondaie e colonialistiche delle Stato di Israele. In pratica non tutto il mondo ebraico condivide quello che stanno facendo i sionisti, non solo a livello territoriale cioè in Palestina, ma anche a livello globale attraverso quella cupola monetaria che domina il mondo grazie alla loro moneta debito.

Però parlare di queste cose risulta essere molto pericoloso perché si viene accusati subito di essere antisemiti, niente di più falso! Quindi a scanso di equivoci è meglio fare qualche chiarimento in merito e per spiegare cosa significa essere semiti mi avvalgo di un estrapolato preso dalla enciclopedia Treccani che non possiamo accusare di essere di parte:

Semiti Gruppo linguistico del Vicino Oriente che in origine occupava la regione compresa fra i monti Tauro e Antitauro a nord, l’altopiano iranico a est, l’Oceano Indiano a sud, il Mar Rosso e il Mediterraneo a ovest; in epoca storica, in seguito a migrazioni, le lingue semitiche (siriaco, aramaico, arabo, ebraico e fenicio) si sono diffuse nella regione etiopica e in Africa settentrionale.

giovedì 9 novembre 2023

LA CORSA ALL'ORO E Il CONFLITTO GLOBALE

Articolo di Cosimo Massaro

Per comprendere al meglio quanto sta accedendo dietro le quinte dei vari conflitti locali, dobbiamo necessariamente collocarci in una visione a più ampio raggio per poterli inserire all'interno di uno scenario di guerra globale in atto tra le varie potenze mondiali.

Ogni volta che si scatena un conflitto dobbiamo capire che questo viene sempre prima preparato economicamente e solo in seguito militarmente, è semplicemente una questione di logica. Non si può affrontare una guerra sul piano militare se prima non ci si prepara al conflitto approvvigionandosi di armi che prima devono essere necessariamente prodotte oppure acquistate attraverso risorse economiche utili al rifornimento di materie prime, manodopera e tecnologia, giusto per fare alcuni esempi.

Seguendo questa logica di ragionamento, comprendiamo il perché, soprattutto le banche centrali dei Paesi delle economie emergenti planetarie, stanno facendo una vera corsa all'oro. Tutti i Paesi che formano il BRICS, compresi quelli che ruotano nella loro sfera di influenza, stanno aumentando a dismisura le loro riserve auree.

venerdì 20 ottobre 2023

PERCHE' HAMAS HA IL SOSTEGNO POPOLARE?

 

Articolo di Cosimo Massaro

La tensione aumenta sempre più, e come prospettato, il nuovo scenario di guerra potrebbe portare ad un grave allargamento del conflitto mettendo ulteriormente, anche sul piano militare, in contrapposizione i Paesi occidentali schieratisi apertamente dalla parte di Israele contro i Paesi islamici del Medio Oriente.

Secondo il Guardian, citando alcune autorità palestinesi, ritiene che l'attacco che ha colpito l'ospedale “Al-Ahli Arabi Baptist Hospital” al centro di Gaza, causando centinaia di morti soprattutto civili per la maggior parte donne e bambini indifesi rifugiatisi sul posto, sia stato messo in atto da Israele.

Indipendentemente dalle varie accuse che attualmente si stanno scambiando fra le due parti in conflitto, Hamas ed esercito israeliano, su chi sia stato a causare la tragedia nella deflagrazione dell'ospedale, la cosa certa è che questo conflitto ha già causato oltre tremila morti di civili innocenti nella striscia di Gaza e altri tra gli israeliani.

Schierarsi da una parte o dall'altra, come fosse una normale partita di calcio, in maniera fideistica, in questo caso commetteremmo un grave errore. Come ho già scritto nel precedente articolo dobbiamo sempre analizzare gli eventi con una buona analisi e conoscenza storica degli accadimenti. Non possiamo fare a meno di considerare il fatto che gli attuali movimenti estremisti islamici, che hanno sostituito quelli più laici degli anni passati, siano stati finanziati e alimentati anche dallo stesso occidente globalista perché più funzionali ai loro scopi imperialistici.

sabato 14 ottobre 2023

UNA NUOVA SCINTILLA DI GUERRA A CHI GIOVA?

Articolo di Cosimo Massaro

All'improvviso ci ritroviamo nuovamente nel bel mezzo di un nuovo inasprimento del conflitto tra israeliani e palestinesi. Quanto sta accadendo in questi giorni avrà dei risvolti molto gravi che coinvolgeranno direttamente anche il nostro Paese, pertanto bisogna necessariamente analizzare gli eventi. 

Desidero partire innanzitutto dall'analisi degli accadimenti in virtù delle varie ipotesi che si sono fatte sin da subito dopo l'attacco portato da Hamas contro Israele, ma prima di addentrami nelle ipotesi è necessario fare un breve accenno storico per non scordare mai da dove derivano gli atavici problemi di quella terra che si riverberano in tutto il mondo. 

Ricordo a chi mi legge che lo Stato di Israele nasce subito dopo la seconda guerra mondiale, precisamente il 14 maggio del 1948 quando David Ben Gurion, proclama ufficialmente la nascita dello Stato d'Israele diventando primo ministro del nuovo Stato. 

lunedì 9 ottobre 2023

MENTRE IL VENTO CAMBIA I GLOBALISTI SI ASSEGNANO I NOBEL

Articolo di Cosimo Massaro.

In questo articolo voglio riportare alcuni accadimenti che ritengo degni di essere citati per analizzare al meglio l'attualità che ci circonda.

Nei miei scritti riporto spesso la mia idea sulla posizione che dovrebbe assumere l'Italia nel quadro geopolitico internazionale che di fatto dovrebbe essere un po' più neutrale e in equilibrio con il resto del mondo multipolare. Essa invece ha preferito schierarsi palesemente con i potentati globalisti assumendo il suo tipico atteggiamento servilista nei confronti dell'usurocrazia luciferina che governa l'attuale occidente attraverso il braccio armato della NATO.

Anche in Europa notiamo che i venti stanno cambiando. I recenti risultati delle elezioni parlamentari svoltesi sabato 30 settembre in Slovacchia, dove ha vinto il partito Smer di Robert Fico, ex premier del paese, noto pure per essere contrario all'invio di armi in Ucraina, preoccupano notevolmente anche Bruxelles. Subito dopo le elezioni parlamentari ha dichiarato quanto segue: “Crediamo che l’Ucraina sia un’enorme tragedia per tutti. Se allo Smer verrà affidato il compito di formare un governo (…), faremo del nostro meglio per organizzare colloqui di pace il prima possibile”. Sull'attuale guerra in Ucraina ha inoltre aggiunto: “altre uccisioni sono inutili...questo è un impegno che il partito si assumerà in ogni caso. Non importa se avrò o meno l’incarico di premier”, ha premesso “Meglio 10 anni di trattative sulla pace, sui compromessi, che lasciare altri 10 anni la gente a uccidersi reciprocamente e poi, dopo 10 anni, constatare che siamo rimasti lì dove siamo oggi”.

domenica 1 ottobre 2023

MUORE IL COMUNISTA PREFERITO DI HENRY KISSINGER

Articolo di Cosimo Massaro. 

È morto Giorgio Napolitano dopo l'aggravamento delle sue condizioni di salute. 
È morto a 98 anni il Presidente emerito della Repubblica e senatore a vita che ha dato uno dei maggiori contributi al declino del nostro Paese.

Non sento nessun cordoglio per un uomo che servilmente ha operato contro il bene del nostro Paese, l'ipocrisia non mi appartiene.  Posso solo avere il rispetto di fronte a quella morte che  viene  a prendersi l'anima di un uomo  che    non potrà più esimersi dall'oltrepassare quella soglia che porta al cospetto del Padre Eterno con il peso delle proprie responsabilità.

A questo punto è bene ricordare almeno alcune di quelle tante azioni messe in atto da Giorgio Napolitano che mi hanno portato ad avere un' opinione su di lui non certo positiva. 
È stato un uomo che ha vissuto tutto il suo percorso politico  cercando sempre ciò che era più funzionale soprattutto  per i suoi interessi personali. 

sabato 23 settembre 2023

GIORGETTI E LA PAURA DEL “DIO” MERCATO

Articolo di  Cosimo Massaro. 

Oggi voglio evidenziare alcuni fatti prendendo spunto da un articolo pubblicato su Rai News il 19 settembre dal titolo “ Giorgetti: 'Accordo sul patto di stabilità entro l'anno. Non mi preoccupa l'Ue ma i Mercati' ”. Cerco di tradurre in parole semplici cosa ha dichiarato il Ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti con questa sua affermazione. 

Nel suo intervento tenutosi a Roma durante l'iniziativa “Le buone leggi. Semplificare per far ripartire l'Italia.” presentando la Nota di Aggiornamento del Documento di Economia e Finanza (NADEF), ha fatto capire che, un accordo di bilancio con gli altri Paesi europei sicuramente si troverà entro l'anno, pertanto non è minimamente preoccupato, quindi di cosa ha paura?  
Lo capiamo subito dopo quando, in un'altra parte del suo discorso, afferma: “...a me fa paura la valutazione dei mercati che comprano il nostro debito pubblico e dico ai ministri che rispetto il loro operato, ma tutte le mattine ho il problema di rendere il nostro debito pubblico accattivante per convincere la gente a comprarlo". 

In seguito cita anche il problema del reperimento delle materie prime: “Serve trovare una formula che permetta di capire la situazione e calarla nella realtà della storia, capendo l'epoca in cui stiamo vivendo, non c'è più il Covid ma c'è la guerra, i costi dell'energia e delle materie prime, rispetto le decisioni della Bce, sono autonome e indipendenti, non le metto in discussione, ma io che faccio politica queste cose le devo valutare e spero che il Consiglio europeo colga la situazione". 
Da quanto dichiarato si comprende, fra le righe, che è fortemente preoccupato per l'aumento del costo delle materie prime dovuto al conflitto con la Russia e dai vari golpe che stanno accadendo nei Paesi africani che si stanno smarcando dalla Francia, tematica da me trattata nei miei precedenti articoli. Nel momento in cui l'Europa non sarà più in grado di acquistare materie prime a basso costo dal continente africano, il declino economico del nostro Paese e di tutta l'Europa sarà inesorabile.