martedì 15 dicembre 2015

Banche? Operazione furto legalizzato!

 Se hai una pistola puoi rapinare una banca, ma se hai una banca puoi rapinare tutti”.

I banchieri mettono a segno “Un colpo perfetto”. Tutto ciò è pazzesco, mi meraviglio del grado di sopportazione che sta raggiungendo il popolo italiano nel non attuare una vera rivoluzione. E' arrivato il momento, per le banche, di fagocitare tutti i risparmi di una vita.
Quello che sta accadendo con il decreto salva banche merita non pochi chiarimenti e mi auguro, in parte, di riuscire a farne alcuni.
Naturalmente per capire quello che sta avvenendo oggi, dobbiamo come sempre, fare un salto nel passato.
Dopo la grave crisi economica del 1929, si istituì nel 1933, una legge bancaria nota con il nome “Glass-Steagall Act”. Questa legge, impose varie riforme bancarie, ma la più importante fu il controllo della speculazione finanziaria.
Da una parte, le banche commerciali, avrebbero portato avanti il loro classico lavoro, fatto di prestiti e risparmio garantito dallo Stato, dall'altra parte ci sarebbero state le banche d'affari che avrebbero fatto attività speculativa. In seguito, l'industria bancaria fece pressione per abolire questa distinzione, troppi vincoli al loro operato, il “dio”mercato avrebbe regolarizzato tutto. Questo periodo storico è iniziato con la Scuola Economica di Chicago e Maastricht che hanno puntato tutto su una “filosofia iperliberista”, imponendo un mercato senza regole, la tanto menzionata “deregulation”, iniziata verso la fine degli anni '70 con il presidente americano Ronald Reagan e seguita a ruota dalla Gran Bretagna con il Governo Thatcher. Il risultato di questa politica portò nel 1999, con il presidente degli USA Bill Clinton, ex membro della “Commissione Trilaterale”, all'abolizione della “Glass-Steagall Act”. A questo punto, una volta messa in cantina la legge e non essendoci più nessuna distinzione tra le banche d'affari e quelle mirate al risparmio, le banche di tutto il mondo, iniziarono a fare di tutto: raccolta del risparmio, speculazione, costruzione e vendita di titoli di debito.