TEATRO ITALIA

Il vento sta cambiando, ne ho scritto già precedentemente e oggi i poteri mondialisti che decidono le sorti anche del nostro Paese, stanno avendo notevoli problemi nello scacchiere politico interno. 

Draghi è stato chiamato direttamente da Mattarella per risolvere i problemi interni che c'erano nel Paese dopo la caduta del governo Conte. Il   vero ruolo per  il quale era destinato il “bancario” che aveva gestito la BCE,  era   sicuramente quello  di Presidente della Repubblica, solo che c'è stato bisogno della sua presenza anticipata per asservire  i politicanti seduti sulle poltrone del parlamento.

Ricordo che Draghi fa parte dei maggiori centri di potere internazionali, tra cui il “Club dei 30”, cioè i trenta banchieri più potenti del mondo, dove tra i punti programmatici di uno degli ultimi documenti interni, troviamo “la distruzione creativa di tutta la piccola e media impresa italiana”.

Pertanto, Draghi è colui che porterà alla totale distruzione economica e sociale il nostro amato Paese. Fummo già avvisati di questo pericolo  in tempi non sospetti quando il Presidente Cossiga  disse di lui: “ Un vile, un vile  affarista, svenderebbe tutto ciò che rimane del nostro Paese”.

Draghi, attuando  politiche devastanti per l'Italia, in linea con i progetti mondialisti,   sa benissimo che queste  genereranno una distruzione sociale esponenziale senza precedenti, pertanto non vuole  essere  l'uomo di riferimento quando la bomba sociale esploderà. 

Mattarella non ha nessuna intenzione di svolgere un  secondo mandato presidenziale.  Draghi desidererebbe sganciarsi quanto prima dall'attuale ruolo per andare a ricoprire quello di Presidente della Repubblica.  Qualora non dovesse andare in porto tale progetto,  sicuramente preferirebbe  svolgere un  ruolo istituzionale  in Europa, scappando quanto prima dal disastro  italico per   non  trovarsi al  comando di una nave che sta affondando.  

Sia Mattarella che Draghi, dovendo rispondere a ordini che giungono da poteri sovranazionali che   chiedono loro  di portare a termine il   compito assegnatogli,   sono pressati  a rimanere negli attuali ruoli che svolgo, almeno fino alla fine della legislatura. 

Questo è lo scenario ideale per il Deep State che comanda l'Italia e  non  è detto che si attui, perché grazie agli eventi che stanno accadendo un po' in tutto il mondo, che vanno dalla rivolta   degli autotrasportatori  canadesi contro il “green pass” e l'obbligo vaccinale, agli scenari di guerra tra NATO e Russia nello scacchiere ucraino, quindi tutto è in divenire.

Tutto quello che stiamo vedendo in questi giorni, riguardo  alle votazioni per il nuovo Presidente della Repubblica, è solo uno squallido teatrino, tutti i parlamentari non hanno nessuna intenzione  di andare a nuove elezioni,   pertanto essendo   attaccati con la colla  alle poltrone, troveranno sicuramente un accordo e si piegheranno alle logiche dei potentati che governano realmente il nostro Paese. 

Il progetto del NWO portato avanti dai globalisti non procede a vele spiegate. Il vento sta cambiando e tutti noi stiamo contribuendo ad uscire dalla tempesta, navigando verso un  mare più calmo per raggiungere l'alba di una nuova umanità. 

“É durante la tempesta che conosciamo il navigatore” 

                                    (Lucio Anneo Seneca) 

Amiamo, sogniamo, lavoriamo e costruiamo tutti insieme quel mondo migliore che tutti noi desideriamo vedere davanti ai nostri occhi.  

Un abbraccio 

Cosimo Massaro