mercoledì 30 ottobre 2019

Svendita IRI- Prodi ho solo eseguito gli ordini!

La  conduttrice di MEZZ'ORA IN, rivolgendosi a  Romano Prodi dice che lui si è caratterizzato soprattutto nella sua prima fase di lavoro come un grande privatizzatore. 
A tale affermazione  Prodi risponde quanto segue: 


"Erano obblighi europei... Scusi  a me che ero stato a costruire l'IRI, a risanarla e a  metterla apposto mi è stato dato il compito da Ciampi che era un compito obbligatorio per tutti i nostri riferimenti europei di privatizzare. Quindi si immagini se io ero così contento di disfare le cose che avevo costruito, ma bisognava farle per rispondere alle regole generali di un mercato in cui noi eravamo e questo non era un compito sempre gradevole ma andava fatto come bisognava farlo "
L'IRI uno degli asset strategici del nostro amato Paese è stato svenduto e privatizzato, perché secondo Prodi ci veniva chiesto dai riferimenti europei. 



A me non risulta che Francia e Germania abbiano svenduto tutti i loro asset strategici nazionali, anzi badano bene a non farlo. Ciò che è stato fatto non è nemmeno in linea con l'articolo 11 della nostra costituzione, dove si accenna alle limitazioni di sovranità a parità di condizioni con gli altri Stati, cosa che non è avvenuta minimamente. 

"L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo". 

Comunque sia, questo articolo della nostra costituzione rimane, a parer mio, una crepa all'infiltrazione e all'eccessivo potere che oggi hanno  alcuni organismi  sovranazionali sulla nostra Sovranità Popolare. Ma d'altronde la nostra costituzione è stata scritta dopo che avevamo perso una guerra con resa incondizionata. 

Quelle politiche attuate  sulle privatizzazioni, in linea con il pensiero  neoliberista, imposte soprattutto da Germania e  Francia al nostro Paese, sono state solo  funzionali a depotenzarci e a generare una Europa del Sud colonia di una Europa del Nord. 

Cosimo Massaro

3 commenti:



  1. Lo smantellamento delle Partecipazioni Statali é stato uno dei momenti più significativi dell'affermazione delle politiche neoliberiste in Italia, i cui disastri sono sotto gli occhi di tutti. Prodi è veramente senza vergogna quando  riferisce che  non gli  faceva piacere svendere  l' IRI, ma lo ha dovuto fare perché, in sostanza,  glielo chiedeva l' Europa. E dato che l' Europa, cosí come la conosciamo, è quella dominata dalle oligarchie finanziarie ed usurocratiche, mai come in questo caso verrebbe da ricordare la massima di Ezra Pound, più volte richiamata anche dal prof. Auriti, secondo cui i politici sono i camerieri dei banchieri.






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  2. Caro Michele grazie per il tuo prezioso commento e approfondimento.

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  3. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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