giovedì 24 settembre 2020

VOTAZIONI 2020: IL DISASTRO CONTINUA

 


Governo  delegittimato

Da questa ultima tornata elettorale emergono alcuni dati fondamentali. 
Per domare e piegare un  popolo  basta   terrorizzarlo  e  impaurirlo. L'élite dominante conosce molto bene questi meccanismi di ingegneria sociale, ecco perché, con il covid-19, hanno lavorato mass-mediaticamente sulla atavica paura dell'uomo che ha nei confronti della morte. 

Un'ulteriore dato fondamentale che emerge  è questo: 
la  "democrazia diretta"  è pura utopia. 
Votare per un referendum, quando  tutti i canali mass-mediatici ufficiali, sono in mano al potere usurocratico , farà plasmare il consenso e indirizzerà le scelte di un popolo verso  gli interessi dell'usurocrazia stessa.
Per gli  stessi motivi, in fondo,  la democrazia stessa non può attuarsi se questa è fortemente  condizionata dai  poteri forti. Ricordo sempre che sia Gesù Cristo che Socrate sono stati condannati a morte  con verdetti "democratici". 

Dopo questa breve introduzione espongo un  mio personale pensiero che prende in considerazione solo  alcuni punti essenziali di questa tornata elettorale 2020:

▶️Referendum NO - SI
Ha vinto il SI grazie alla propaganda portata avanti sia dai partiti di governo che da quelli di  opposizione... Licio Gelli (P2) saluta e ringrazia, la rappresentanza democratica è stata "finalmente" ridotta. 
Taglio dei parlamentari :
Piano di rinascita democratica della P2


Ora per le lobby di potere sovranazionali ci saranno meno uomini da pagare e gestire.
Il taglio della spesa pubblica è solo uno specchietto per le allodole dove ha  abboccato tutta quella fascia di popolazione indottrinata dalla propaganda. 
Il lato  positivo è che un buon 30% dei votanti, formato da informati attivi e dai  non allineati alle indicazioni dei  leader di partito hanno votato per il NO.
Questo dato dovrebbe stimolare la nascita di un nuovo soggetto politico inclusivo che unisca tutte queste anime ribelli che non sono schiavizzate  dal pensiero unico dominante. 

▶️Hanno stravinto  governatori regionali come Zaia in Veneto e De Luca in Campania che sono stati promotori di politiche particolarmente stringenti e forti nei confronti del covid-19.
Questo conferma  quanto le persone siano state colpite dalla paura della morte indotta dai mass-media, che hanno  utilizzato l'ingegneria sociale per attuare la dittatura sanitaria.

▶️ Un altro dato rilevante  che si evince  da queste elezioni, come avevo già anticipato da tempo è la fine del  M5S. 
Il movimento ormai è morto, è solo un cadavere che cammina e va avanti per inerzia. Solo i loro leader e i suoi fedelissimi non se ne sono ancora accorti. I traditori nella storia hanno sempre fatto una brutta fine  e  il M5S ha tradito tutto. 
Ha  tradito tutto quel popolo che ha creduto in loro.
Ha tradito tutte quelle idee che hanno propagandato per tanti anni, dalla falsa battaglia portata avanti contro l'Euro e  l'Europa a  tante altre... "non faremo mai alleanza con il partito di Bibbiano" (PD) 
Ha  tradito tutte le comunità locali e  le loro battaglie ambientali  facendo  retro front su tutto (vedi caso ILVA-TAP-.TAV). Finalmente, alle prossime elezione, se ci permetteranno di arrivare, si potrà archiviare questa cattiva parentesi politica della storia del nostro Paese.

▶️ L'attuale opposizione, totalmente appiattita alle posizioni ufficiali, nelle politiche anti covid-19, ha reso il loro operato praticamente assente. L'unica opposizione che si è vista in parlamento, dopo l'attuazione del blocco totale italiano, è stata quella portata avanti dagli interventi parlamentari  di  Vittorio Sgarbi e dalla deputata  Sara Cunial. 

In conclusione, da queste elezioni, il dato che viene fuori  è che abbiamo un attuale governo completamente delegittimato. Quasi tutte le regioni sono governate dal centro-destra, pertanto l'alleanza tra il PD e il M5S non ha nessuna legittimazione politica e non ha più nessuna  reale  rappresentanza nella maggioranza del  paese . Questo attuale Governo in pratica viene sostenuto, dall'assenza di opposizione e dal Presidente della Repubblica.

Viviamo in un Paese dove la nostra classe dirigente non è neanche in grado di scegliere nemmeno quale tipo di carta igienica si deve utilizzare in parlamento,  tutto, purtroppo, viene deciso nelle camere oscure utilizzate dai poteri forti e da quel deep state che gestisce le trame per l'attuazione del NWO.


                                                                                                                         Cosimo Massaro 

Pubblicato anche su ImolaOggi.it:
https://www.imolaoggi.it/2020/09/24/referendum-vince-il-si-licio-gelli-p2-saluta-e-ringrazia/

4 commenti:

  1. Sono perfettamente d'accordo.Resta un problema: come unire quel 30% ?

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  2. Un gruppo con lo scopo di servizio può andare Bene? Depositato un simbolo "Sovranità Popolare" da riempire/operare. Gruppi per ogni tema a partire dai municipio e salire i territori
    Riunioni in web conferenza.pubblicazioni degli atti.

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  3. Per quanto sia difficile quantificare con esattezza, paura e/o disinformazione hanno sicuramente giocato un ruolo in occasione della recente tornata elettorale, sia con riferimento alle consultazioni regionali, che a quella referendaria.

    Relativamente a quest’ ultima il risultato era quasi scontato, attesa la banalizzazione del dibattito sui costi della politica imposta dal M5S ed avallata dai calcoli elettorali di tutti i grandi partiti inclusi quelli di “opposizione”, senza il benché minimo approfondimento circa l’ effettiva incidenza di quei costi sul debito pubblico, ovvero sulle nefaste conseguenze sul piano della rappresentanza.

    Nella migliore delle ipotesi è stato riferito qualche numero in cifra assoluta ( che nulla dice in termini di incidenza); o che bisognava adeguarsi agli standard europei, anche se questa volta l’ Europa non aveva chiesto niente, almeno in apparenza…

    Quanto alle regionali, oltre al Veneto ( centro-destra) ed alla Campania (centro-sinistra), i cui governatori, strenui sostenitori di politiche anti-Covid oltremodo restrittive, sono stati rieletti con ampi consensi, non andrebbe dimenticato anche il risultato della Puglia (centro-sinistra), il cui governatore uscente è stato confermato dopo una campagna mediatica improntata al terrore ed alla disinformazione/manipolazione: ricordate i falsi bollettini epidemiologici lanciati nello scorso mese di agosto da Lopalco, capo della task forse per l’emergenza Covid in Puglia, che aveva riferito di “ragazzi in gravi condizioni” mai esistiti?
    E non a caso, probabilmente, Lopalco sarà il prossimo assessore alla sanità della Regione Puglia.

    Centro-sinistra e centro-destra continuano ad imbastire il solito teatrino da avanspettacolo, ove fingono di essere divisi su tutto, pur essendo d’ accordo soprattutto sulle cose che veramente contano.

    Ecco che allora, referendum e consultazioni regionali appaiono per quel che realmente sono, ovvero, momenti per distrarre le masse dai temi cruciali come quello della sovranità politica e monetaria, ormai scomparsi dall’ agenda politica di qualsiasi grande partito, di governo e di opposizione.

    Riporto di seguito una citazione tratta dal recente libro di Francesco Carraro - "Manuale di autodifesa per sovranisti":

    "....un' autentica svolta potrà verificarsi solo nel momento in cui le masse si accorgeranno di essere state manipolate e di esserlo ogni giorno ; per la precisione, ogniqualvolta viene loro proposto il giochino "destra" contro "sinistra", "moderati" contro "progressisti", "corrotti" contro "onesti" .

    E qui, in tutta la sua drammaticità, sorge un quesito altre volte emerso anche su questo blog: che fare?

    E' sufficiente limitarsi alla denuncia/sensibilizzazione utilizzando i mezzi di comunicazione disponibili, peraltro sempre molto limitati rispetto a quelli detenuti e/o controllati dalla classe dominante; oppure è necessario pensare ad alternative forme di aggregazione?

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    1. Caro Michele grazie di cuore per il tuo prezioso approfondimento, sempre puntuale e chirurgicamente preciso ad integrare quei punti fondamentali solo accennati nell'articolo. Un caro saluto

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