martedì 21 novembre 2023

LA PURA ANIMA DI INDI ORA SI TROVA FRA LE BRACCIA DEL PADRE ETERNO

Articolo di Cosimo Massaro

Il diritto naturale, nei tempi in cui viviamo, è stato volutamente abbandonato, lo abbiamo  visto nel periodo della psico-pandemia quando sono saltati tutti i diritti di esistenza di un essere umano, come ad esempio la possibilità di lavorare per potersi procurare da mangiare, qualora  un uomo, per scelta, non avesse voluto adeguarsi a dei D.P.C.M  folli. 

Tuttavia questo atteggiamento invasivo, fino  a togliere addirittura il diritto alla vita, lo  abbiamo visto applicato spesso nel diritto anglosassone, quando ad esempio, la cronaca di questi anni ha portato alla ribalta alcune notizie che venivano dalla Gran Bretagna che   hanno lasciato il segno in quanto a disumanità.  

La magistratura inglese, in varie vicende, sostituendosi a Dio, ha ritenuto “giusto”  far staccare  alcuni meccanismi medicali,  funzionali a tenere in vita alcuni bambini perché il tutto era  troppo  antieconomico e nulla si è potuto fare  per bloccare questo abominio che ha totalmente messo da parte anche la volontà dei genitori di voler tenere in vita i propri figli.  Questo è anche il caso di Indi  Gregory,  una bambina inglese di soli pochi mesi, affetta da una malattia mitocondriale, che in questi giorni ha attirato verso di se  l'attenzione di tutto il mondo. 

Uomini al servizio del male, coperti da quel manto di quella legalità in netta contrapposizione con il vero senso di giustizia, si sono arrogati il diritto di decidere al posto del Dio Creatore togliendo la vita ad un'anima innocente, la povera Indi, contro il volere dei propri genitori, sottraendo loro la patria potestà...un vera e propria condanna a morte!!! Solo perché, secondo il  giudizio della magistratura inglese, continuare a tenerla in vita era un processo antieconomico. 

Oggi è toccato ad Indi domani potrebbe  accadere a tutti noi se non comprendiamo la deriva che sta portando la cultura della morte imposta da questi esseri luciferini. Una decisione disumana aggravata   dal fatto che alla bambina era stata concessa anche la cittadinanza italiana per   consentirle di essere curata presso l'ospedale pediatrico “Bambino Gesù” di Roma dove si sarebbero presi cura di lei. 

Il fatto stesso che la magistratura inglese non abbia consentito questo trasferimento in  Italia, fa comprendere che la cosa va ben oltre il solo fattore economico. Infatti   la vera contrapposizione sta nel fatto  di voler imporre agli uomini una  diversa visione del mondo, dove nel caso del diritto anglosassone viene messo, al di sopra di qualsiasi individuo, l'autorità di uno Stato di poter decidere sulla vita e sulla morte dei propri cittadini, a differenza di quel sistema legislativo  basato sempre principalmente sul   diritto  naturale dove la vita di ogni essere umano viene al di sopra  di ogni cosa.

Il padre della piccolina, Dean Gregory, pur non essendo credente e battezzato trovandosi davanti ai giudici, dopo aver ascoltato la sentenza che condannava a morte la sua bambina contro il loro volere, ha dichiarato in seguito quanto segue: “in tribunale ho percepito di essere all'inferno, quindi deve esistere un paradiso, vorrei che mia figlia fosse battezzata e forse lo sarò anch'io”, e così è stato, infatti   la bambina prima di essere staccata dai macchinari che la tenevano in vita ha ricevuto il sacramento del battesimo e ora sono certo che  la pura anima di Indi  si trova fra le braccia del Padre Eterno.  Effettivamente sulla Terra, in questo periodo epocale, le forze del male stanno predominando e la patria del “diritto anglosassone” ne è un chiaro esempio. 

 Quando non si rispetta più il diritto naturale insito in tutto il creato, non si tiene più conto dell'ordine naturale delle cose e  laddove l'inversione dei valori diventa  la costante, si genera una cultura   nefasta  in grado di creare mostri giuridici che permette di conseguenza anche  la legalizzazione di ogni abominio. 

Purtroppo la povera anima di Indi, una volta venuta sulla Terra, ha avuto la sfortuna di incrociare nel suo breve percorso terreno, gente cattiva ed insensibile alla valore della vita che non l'ha saputa accogliere con il giusto amore.    

 “Se la volontà popolare, o un decreto del sovrano, o una disposizione della magistratura fossero sufficienti a far sì che una cosa diventi giusta, allora basterebbe un semplice voto della maggioranza per far considerare giusta e legittima la rapina, l’adulterio o la falsificazione di testamenti.”  

                                                                                                                       (Cicerone- De legibus )

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