La Verità Dietro la Morte di Charlie Kirk e la Lotta al Globalismo
Oggi il mio pensiero va a Charlie Kirk, una voce coraggiosa che è stata messa a tacere in modo brutale, un destino tragico che molti non hanno il coraggio di affrontare. Non possiamo e non dobbiamo chiudere gli occhi di fronte a quello che è successo. Charlie Kirk non era solo un attivista, ma un vero e proprio guerriero. Era un marito e un padre di due figli. Pertanto, con questo vile attentato, viene ammazzato prima di tutto un padre di famiglia che lascia un vuoto incolmabile nei sui cari.
Era contro il globalismo rampante, contro l'agenda dell'inquinamento ambientale trasformata in una falsa vulgata alla Greta Thunberg, un pretesto per controllare e manipolare le masse. Un disobbediente etichettato "no-vax" solo perché non in linea con la propaganda vaccinale di Fauci. Era un sostenitore appassionato del Presidente Trump e una figura di spicco del movimento MAGA (acronimo di "Make America Great Again") che si batte per la libertà la sovranità e contro le menzogne del Deep State. In pratica uno di noi! Le sue idee erano scomode, le sue denunce precise. Sapeva smascherare le trame di chi vuole un mondo senza confini, svelando i poteri occulti e per questo è stato ammazzato brutalmente. Non è stata una coincidenza, non è stato un incidente. È stato un messaggio chiaro, un avvertimento a tutti coloro che osano alzare la testa e sfidare il sistema.
E la cosa più sconcertante è il modo in cui il mainstream nostrano sta trattando la notizia. Il Tgcom, ad esempio, fa passare l'informazione in un modo che sembra quasi voler giustificare la brutalità dell'atto, come se se la fosse cercata proprio a causa delle sue idee. È un chiaro tentativo di normalizzare e di minimizzare l'omicidio di chi osa pensare in modo diverso.
La morte di Charlie Kirk è un monito che si inserisce in un contesto più ampio: negli Stati Uniti d'America, la tensione tra il Movimento Maga e l'opposizione, che potremmo definire i figli del mondo Democratico, aumenta ogni giorno di più. La situazione è talmente tesa che si rischia quasi una guerra civile. È un segnale che la battaglia contro il globalismo ha raggiunto un punto di non ritorno, e che la posta in gioco è la stabilità stessa della nazione.
La sua memoria e il suo coraggio devono spronarci a continuare la lotta, a non arrenderci di fronte alle intimidazioni e alla violenza di chi vuole imporre un'unica verità. Charlie Kirk vivrà nelle nostre battaglie, un simbolo immortale della resistenza contro un potere globalista luciferino che non conosce pietà.
Cosimo Massaro
Aggiungo in nota un messaggio che mi ha inviato una mia cara amica professoressa che lavora negli USA utile a capire meglio chi era Charlie Kirk
"Ciao Cosimo, ho letto il tuo articolo su Charlie Kirk e condivido il tuo pensiero...noi e il resto della mia famiglia lo seguivamo spesso in TV e siamo tutti molto dispiaciuti per ciò che è successo....quello che volevo aggiungere é che Charlie Kirk in maniera strategica ed intelligente si era inserito come attivista nelle università, luogo di indottrinamento e lavaggio del cervello per molti giovani....dava la possibilità ai giovani che non la pensano come lui di avere dei dibattiti costruttivi che alla fine innescavano nelle giovani menti dei dubbi che portavano magari a cambi di rotta nei loro pensieri, perché lo scopo era proprio quello, far pensare non indottrinare ....aveva raggiunto un numero di giovani followers incredibile e tutto ciò chiaramente non faceva comodo per niente all'agenda globalista, il cui scopo é indottrinare e creare una massa di essere non pensanti e obbedienti e confusi...una volta nelle università lui aveva chiesto a giovani studenti, anche a quelli trans di definire la parola ,' Woman ' , non sapevano nemmeno come definirla.....hanno preso di mira i nostri giovani per la loro agenda transumanista, ma ciò che è successo, penso, che sveglierá ancora più gente....in passato tutti coloro che sono stati ammazzati erano dalla parte del giusto, tanto é vero che oggi nelle scuole é la sinistra stessa che ogni anno ricorda coloro come Martin Luther King Jr, giusto per citarne uno, che hanno combattuto contro il sistema per vari diritti. Charlie Kirk é morto indossando una maglietta con scritto " Freedom" = Libertà e con un microfono in mano, questo è un chiaro attacco alla libertà di parola, promotrice di conoscenza, se il resto della massa non unisce i puntini a questo punto stiamo davvero messi male...e cmq sono d'accordo con te , il loro scopo è quello di fare scatenare una guerra civile durante la quale moriranno probabilmente molti neri ed useranno questo come espediente chissà per quali altri scopi luciferini..."
(Simona)
😭...maledetti...non ci sono parole, .che cose orribili che stanno accadendo, non ci posso credere....
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