venerdì 29 luglio 2022

NONOSTANTE TUTTO BISOGNA ANDARE A VOTARE

Oggi desidero occuparmi del tema politico delle votazioni. Non a caso è stata scelta la data del 25 settembre per andare alle elezioni, unico caso nella nostra storia  repubblicana dove costringerà tutte le forze politiche a  fare campagna elettorale sulle spiagge mentre gli italiani sono in vacanza. Questo  significa che tutta la comunità del dissenso, che in questi due anni di “pandemenza” si è  opposta al totalitarismo sanitario, non  avendo avuto il tempo per organizzarsi è stata colta impreparata. Però nonostante tutto questo è giusto affrontare la nostra battaglia scegliendo di combatterla.

Oltre la pessima  scelta della data, abbiamo anche  i guru dell'astensionismo che  sui social e in tutte le chat possibili e immaginabili,  cercano di convincere gli interlocutori, con tesi anche ben articolate, di non andare a votare perché non ha nessun senso votare in un sistema falsamente democratico dove tutto l'arco parlamentare è  ormai compromesso, perché dominato esclusivamente da forze sovranazionali usurocratiche. Quindi non ha nemmeno senso votare per   tutto quel  mondo del dissenso, che in questi due anni si è formato, perché  diviso ed infiltrato da più parti, da uomini che lavorano sotto falsa copertura, per convogliare nuovamente tutto il dissenso su un binario morto come   è stato con  il M5S.

mercoledì 20 luglio 2022

TUTTE LE CREPE DEL GLOBALISMO

Allontaniamo per un attimo il nostro punto di vista scollegandoci momentaneamente dai fatti più vicini a noi, in modo tale da comprendere meglio cosa sta accadendo in senso generale sul piano dello Scontro Globale.

Dobbiamo essere in grado di saper leggere tra le righe di alcuni fatti che sono accaduti in questo periodo, così facendo comprenderemo meglio, in senso generale, cosa sta avvenendo. Dai frutti ci rendiamo conto se l'albero è buono o cattivo, gli insegnamenti di Gesù Cristo sono sempre fondamentali per farci da guida.

Partiamo dalla dichiarazioni di Bergoglio quando disse: “l’abbaiare della Nato alle porte della Russia ha indotto un’ira che non so dire se sia stata provocata ...ma facilitata forse sì”.

Questo passaggio, detto da cardinale filo globalista, messo all'apice del potere vaticano, attraverso un “golpe” che ha sostituito Benedetto XVI tramite la “Mafia di San Gallo” è fondamentale, perché ci fa capire che la sua posizione, cioè quella di un protagonista principale del NWO, essendo in controtendenza, mette in evidenzia una forte spaccatura sul fronte globalista.